LETIZIA BATTAGLIA LA FOTOGRAFIA OLTRE LA MAFIA

Letizia Battaglia è una fotoreporter, fotografa e politica palermitana nata il 5 Marzo del 1935.
La sua fama è dovuta agli scatti reali di una Palermo invasa dalla mafia e deturpata della sua purezza.
La sua fotografia è un mezzo potente. Il suo scopo è quello di mettere in mostra ciò che viene nascosto, un po' per paura, un po' per la grandissima omertà di cui l'uomo è intriso. I suoi scatti vanno ben oltre la mafia, rappresenta il volto reale e la realtà contraddittoria di Palermo, rappresentando spesso e volentieri volti femminili.


"Amo fotografare le donne perché sono solidale: devono superare ancora tanti ostacoli verso la felicità, in questa società maschilista che le vuole eternamente giovani, belle, con la concezione dell'amore, che spesso, in realtà, è solo possesso. E cerco gli occhi profondi e sognanti delle bambine: mi ricordano me stessa a dieci anni, quando mi resi conto, di colpo, che il mondo non era poi così bello."

Bambina con il pallone, 1980.

Geraci Siculo, 1980.

 "Volevo che le mie fotografie fossero un atto di denuncia. Non è avvenuto, e se anche sono servite a qualcosa non è stato sufficiente. Tanta gente, tanta brava gente, è morta e le cose in Sicilia non sono cambiate. Solo questo conta".

Arresto del boss mafioso Leoluca Bagarella, 1980.

 Letizia Battaglia è sempre alla ricerca della bellezza che è in ogni cosa, in ogni cosa pura. La bellezza sta nella giustizia e il turpe sta nell'ingiustizia. Ha sempre combattuto per la sua amatissima Palermo, usando come mezzo di comunicazione e denuncia la sua macchina fotografica. Immagini in bianco e nero contenenti verità scomode e una realtà cruda.

 "IO SONO PALERMO"
                                                     -Letizia Battaglia.