IL BACIO DAVANTI ALL'HOTEL DE VILLE
Il "Bacio davanti all’hotel De Ville" è la fotografia più famosa del fotografo francese Robert Doisneau . Questa fotografia fu scattata nel 1950 da Robert per un servizio di una nota rivista dedicato agli innamorati. Lo scatto divenuto famoso per la bellezza di un bacio tra i due nel bel mezzo di una caotica metropoli di Parigi, è stato anche molto contestato perché Denise e Jean-Louis Lavergne denunciarono Robert accusandolo di averli fotografati senza permesso. A causa di ciò il fotografo rivela che i due soggetti in realtà erano due modelli, i loro nomi erano Jacques Carteaud e Françoise Bornet. A distanza di quarant'anni Françoise Bornet accusò Robert di sfruttamento abusivo della sua immagine. La sua accusa verrà respinta perché fu deciso che la donna non era riconoscibile sulla foto. Nel 2005 Françoise Bornet mise in vendita a Parigi la copia originale della fotorafia che Doisneau, che le aveva regalato quando realizzò lo scatto ricavandone 185.000 euro. Poco importa se i due fossero realmente innamorati o se fossero semplicemente degli attori, il significato dello scatto va oltre la messinscena. I due uniti in un appassionante bacio lasciano che tutto attorno a loro scorra, rimanendo immutati nel tempo e nelle circostanze.
Jacques Prévert: “Baciami”
“Stringimi tra le braccia
Baciami
Baciami a lungo
Baciami
Più tardi sarà troppo tardi
La nostra vita è ora
Qui si crepa di tutto
Dal caldo e dal freddo
Si gela si soffoca
Manca l’aria
Se tu smettessi di baciarmi
Credo che morirei soffocata
Hai quindici anni ne ho quindici anch’io
In due ne abbiamo trenta
A trent’anni non si è più ragazzi
Abbiamo l’età per lavorare
Avremo pure diritto di baciarci
Più tardi sarà troppo tardi
La nostra vita è ora
Baciami!”
Baciami
Più tardi sarà troppo tardi
La nostra vita è ora
Qui si crepa di tutto
Dal caldo e dal freddo
Si gela si soffoca
Manca l’aria
Se tu smettessi di baciarmi
Credo che morirei soffocata
Hai quindici anni ne ho quindici anch’io
In due ne abbiamo trenta
A trent’anni non si è più ragazzi
Abbiamo l’età per lavorare
Avremo pure diritto di baciarci
Più tardi sarà troppo tardi
La nostra vita è ora
Baciami!”
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